Jean-Pierre Blatché è entrato in INFACO nel 2006 con 22 anni di esperienza nella distribuzione di macchine agricole. Il suo obiettivo era chiaro: entrare a far parte di un produttore in grado di ascoltare le esigenze del settore e di sviluppare i propri prodotti. La sua carriera illustra perfettamente la filosofia dell'azienda: vicinanza, ascolto, innovazione e lealtà. Sia con i distributori, sia con gli importatori, sia con gli utenti finali.
Dalla Francia all'estero: la sfida dell'espansione
Al suo arrivo, l'azienda era già ben consolidata sul mercato francese e stava iniziando a espandersi a livello internazionale. Una delle principali sfide di Jean-Pierre era quella di rivitalizzare la rete di distributori e aumentare la presenza dell'azienda nelle esportazioni, in particolare nel settore della frutticoltura. La sua conoscenza approfondita della rete nazionale gli ha permesso di rafforzare le relazioni locali e allo stesso tempo di fornire una visione strategica per il mercato internazionale.
Fidelizzare gli importatori attraverso il servizio
Per Jean-Pierre, conquistare la fedeltà degli importatori non significava solo vendere una macchina. Doveva fornire loro i metodi e gli strumenti necessari per l'installazione e l'utilizzo dei prodotti del marchio nei loro Paesi: follow-up della manutenzione, estensione della garanzia, assistenza tecnica e formazione. Questo approccio è stato decisivo per sviluppare le esportazioni e rafforzare la reputazione dei prodotti INFACO come apparecchiature di qualità, affidabili e adatte alle esigenze dei professionisti.
Ascolto del territorio e relazioni umane, i pilastri dello sviluppo
Jean-Pierre sottolinea l'importanza di ascoltare i feedback provenienti dal campo. I distributori e gli utenti sono i veri ambasciatori dei nostri prodotti. A differenza di alcuni grandi produttori, dove il feedback degli utenti viene spesso ignorato, INFACO pone la vicinanza e la reattività al centro della sua strategia. Come ricorda Jean-Pierre: "Ci vogliono vent'anni per avere un cliente fedele, ma dieci minuti per perderlo". Nel tempo, questi rapporti professionali si sono trasformati in solide amicizie. I distributori storici continuano ad accompagnare l'azienda alle fiere e partecipano attivamente alla trasmissione del nostro know-how. Questo legame umano è un fattore chiave per il successo e la reputazione internazionale dell'azienda.
La storia della legatrice è iniziata con l'A3Mv1 e poi con l'A3Mv2. Progettata per soddisfare le esigenze specifiche del mercato e migliorare le macchine per la legatura, ha permesso a INFACO di sperimentare nuove soluzioni tecniche e di aprire la strada alla generazione successiva.
Nel 2016, di fronte ai limiti di sviluppo del cassetto in legno, l'azienda ha deciso di lanciare un nuovo modello: l'AT1000. Questa legatrice è stata immediatamente adottata dai viticoltori, sedotti dalla correzione delle imperfezioni dei concorrenti e dalla migliore qualità di utilizzo. Come ricorda Jean-Pierre: "Abbiamo visto subito il sorriso sui volti dei nostri clienti. L'AT1000 è una perfetta illustrazione del DNA del marchio: ascoltare il campo, rispondere alle esigenze reali degli utenti e incorporare il feedback del campo nel processo di innovazione. Questo modello è il complemento perfetto della nostra gamma di forbici elettriche. Dimostra l'impegno dell'azienda nello sviluppo di strumenti affidabili, ergonomici e ad alte prestazioni per i professionisti della potatura.
L'esperienza di Jean-Pierre Blatché dimostra che il successo di un'azienda industriale dipende tanto dalle persone quanto dalla tecnologia. La vicinanza alla rete, l'ascolto del settore, l'innovazione costante e la qualità sono i pilastri che permettono a INFACO di rimanere il leader mondiale delle forbici elettriche e delle attrezzature professionali per il vigneto e l'arboricoltura. Jean-Pierre si gode ora la meritata pensione e rimane una delle figure chiave dell'azienda.
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A breve, l'episodio 10 della nostra serie speciale sul 40° anniversario, con un'intervista congiunta a Angy Delmas e Fabien Resplandy! Per celebrare il nostro anniversario, figure chiave dell'azienda ricordano la sua storia, dal primo Electrocoup a modelli emblematici come F3010, F3015 e F3020.
Si chiama "INFACO, la serie" e viene trasmessa durante tutto l'anno sul nostro sito web e sui social media in 11 episodi!
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Nel 1984 Daniel Delmas, fondatore di INFACO, inventò la prima forbice elettrica al mondo: l’Electrocoup. Da allora, INFACO non ha mai smesso di innovare, con modelli di punta come le forbici F3015 e F3020 e progressi tecnologici come le batterie al litio sempre più potenti.
Scegliere una forbice INFACO significa optare per un’azienda francese di lunga tradizione, pioniera nell’uso di forbici a batteria con il primo Electrocoup nel 1984. Significa anche beneficiare di un servizio post-vendita riconosciuto, di ricambi disponibili, di prodotti progettati per durare nel tempo e di una rete di distributori con formazione continua. Dal kit compatto a quello di fascia media, ogni utensile è progettato per ottimizzare il taglio, migliorare l’ergonomia e garantire una grande capacità di lavoro con un peso ridotto. INFACO è sinonimo di impegno, fedeltà e prestazioni.
Il legame tra INFACO e i suoi distributori ci permette di essere il più vicino possibile al cliente finale. Sono loro a comunicarci le loro aspettative, i vincoli sul campo e i suggerimenti per migliorare. Questi scambi alimentano i team interni (servizio post-vendita, ufficio studi, qualità) e ci permettono di progettare forbici da potatura, come la F3020 o la F3015, sempre più adatte. È questo dialogo costante che costituisce la forza del marchio INFACO da oltre 40 anni.
INFACO si impegna a garantire una formazione continua, dimostrazioni sul campo e assistenza tecnica locale. Ogni distributore beneficia di risorse didattiche e di consulenza post-vendita e può offrire ai propri clienti un utilizzo ottimale delle forbici elettriche del marchio. Che si tratti del modello F3020 o dei suoi accessori (gilet, guanti, aste, ecc.), l’azienda si impegna a garantire la migliore esperienza d’uso a lungo termine.
Distributori e utenti sono coinvolti in una fase molto precoce del processo di innovazione. Il loro feedback dal campo viene analizzato dal reparto qualità e incorporato nei nuovi sviluppi dall’ufficio progettazione, in modo da poter offrire strumenti veramente su misura per le loro esigenze.
Nel 1984 INFACO ha inventato la prima forbice elettrica al mondo: l’Electrocoup. Da allora, l’azienda non ha mai smesso di sviluppare nuove generazioni (F3010, F3015, F3020) integrando le più recenti tecnologie come i motori al litio e brushless, sempre in risposta diretta alle esigenze del settore e sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.
Questi sono i tre sistemi di sicurezza attualmente disponibili sulle forbici F3020. Ecco le loro caratteristiche specifiche: