Con DSES di Infaco, Moët & Chandon protegge i suoi sarti dai tagli.
La sicurezza è una delle principali preoccupazioni di Moët & Chandon. Durante la potatura, l'azienda di Champagne offre ai suoi dipendenti il guanto DSES. Collegato alle cesoie Electrocoup di Infaco, elimina il rischio di tagli.
Ogni anno, Moët & Chandon impiega 580 dipendenti temporanei e permanenti per potare i suoi 1.300 ettari di vigneti. Da novembre a marzo, applicano i sistemi di potatura tipici della regione della Champagne: potatura Chablis, potatura della valle della Marna e potatura a cordone di Royat.
La maggior parte dei dipendenti che lavorano con forbici elettriche ha scelto Infaco.
Per migliorare la sicurezza dei dipendenti durante i 5 mesi di potatura, Moët & Chandon fornisce una serie di attrezzature come il sistema DSES di Infaco.
Da 15 anni pioniere nei sistemi di sicurezza antitaglio, Infaco è il primo produttore al mondo ad aver sviluppato e commercializzato forbici elettriche con opzione di sicurezza antitaglio.
Per le forbici F3010 e F3015, il sistema consiste in un guanto di sicurezza conduttivo collegato a uno specifico cavo a spirale DSES. Non appena la testa di taglio entra in contatto con il guanto conduttivo, la lama della forbice si riapre istantaneamente, evitando così un incidente!
Negli ultimi due anni, Moët & Chandon ha collaborato con Infaco per organizzare corsi di formazione sul campo al fine di sensibilizzare i dipendenti sulla protezione dal taglio fornita dal sistema DSES.
Rudy Scolari, responsabile della divisione attrezzature e risorse di Moët & Chandon per la viticoltura, spiega la strategia di "sicurezza sul lavoro" messa in atto in questo episodio della serie web "Una scelta di potatura".